Carlo Darwin
La cosa avvenne, se dobbiamo credere a ciò che il Darwin stesso afferma, mercè l'opera di un buon maestro, che lo innamorò dello studio della natura
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Il professore Henslow portava seco il Darwin in escursione, lo ammaestrava nello osservare e nel raccogliere, e in breve si destava ardente nel
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Se il maestro era poco contento dello scolaro, lo scolaro non era guari meglio contento del maestro. Dichiarava, in fatto di cognizioni intorno al
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Allora il dottore Roberto Darwin deliberò di avviare suo figlio per la carriera ecclesiastica, e lo mandò a Cambridge al collegio del Cristo. Ma egli
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Ma questo concetto egli lo doveva esprimere poi più chiaramente nella zoonomia, che veramente è un'opera meritevole della maggiore attenzione.
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loro vita, al legame loro cogli animali, alla eredità e allo ibridismo colpiscono per lo stretto rapporto che hanno col concetto delle variabilità
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lo colpisce, ne apprezza tutta la utilità, ma non ne sa rinvenire la causa efficiente.
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giovani si era che il suo modo di fare con una persona alto locata era lo stesso che adoperava col più giovane degli studenti; con tutti la stessa
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lo esprime. Mi contenterò di fare ancora una sola citazione.
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coralline e per mezzo dei secrementi d'altri animali e vegetabili, cosi fin dalla prima esistenza di questo globo terracqueo gli animali che lo abitano
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Oggi si sa che il cervello non è che un'appendice del midollo spinale e il cranio un’ appendice della colonna vertebrale. Ciò si scorge esaminando lo
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Nota giustissimamente lo Haeckel che col vocabolo metamorfosi il Goethe non intende già di parlare soltanto dei mutamenti che il vivente sopporta nel
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Avverte qui lo Haeckel che parlando di degenerescenza il Treviranus intende questo vocabolo nel senso di adattamento o di modificazione per via di
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ecclesiastico cui lo aveva destinato. Tuttavia si arrese in breve.
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Lo esercizio di una parte in un dato animale promove lo sviluppo di quella parte; l’animale trasmette ereditariamente questo sviluppo, ma la prole
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del Blainville, che s’era atteggiato a oppositore di Giorgio Cuvier; ritornato in patria, sostenne nelle sue lezioni la mutevolezza della specie e lo
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la dolcezza di riposarmi col pensiero nel passato. Pure oggi ho quel viaggio nella memoria come quando lo traduceva, e ancora tengo dietro a passo a
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Giorgio Cuvier ritenne invero il concetto Linneano rispetto alla immobilità della specie, e lo pose anzi a fondamento della zoologia. Ma egli segna
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Per tutte le vie il Darwin si trovava ad arrivare alla stessa conclusione; la verità di cui si era consacrato alla ricerca lo veniva stringendo da
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, comparato col poney piccolissimo e tarchiate! lo, e col macchinoso e pesante cavallo da tiro, sembrerebbero, a chi li vedesse per la prima volta
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stampato il suo nome. Orso non ha coda e nacque senza coda. Il professore Pedicino, che lo ebbe poppante, attesta il fatto, il qual fatto è comune
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elettorale, nome che mi produce un certo effetto ora che lo scrivo, perché lo scrivo appunto mentre bolle il lavoro elettorale con suffragio
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Lo spettacolo della schiavitù contristò profondamente l'animo del Darwin. Più volte egli ne parla e quando, compiuto il viaggio, il Beagle tornò a
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Hooker lo lesse tutto.
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"Io sono pienamente convinto che le specie non sono immutabili; ma che tutte quelle che appartengono a ciò che chiamasi lo stesso genere, sono la
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Questo suo lavoro Fautore non lo considera che come un estratto, e ne lamenta la imperfezione.
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Ecco quanto dice lo stesso autore di questa sua pubblicazione;
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"Lo scopo di quest'opera non è punto il descrivere le molte razze di animali che l'uomo seppe addomesticare, né le piante ch'ei seppe coltivare; se
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. Sicuro, tanto bastava a distruggere la superba superstizione dell'uomo che lo faceva credersi possessore del centro dell'universo, ma la storia insegna
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"Il mondo nuovo lo fece Galileo. I concetti della eternità del moto e del momento meccanico determinabile in ogni sua attività aggiungevano alle
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"II. Principio dell’antitesi. - Talune condizioni di spirito determinano certi atti abituali che sono utili, come lo stabilisce il nostro primo
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del peso di oltre a dieci tonnellate (10,516 chilogrammi) passa pei loro corpi ed è portata alla superficie per ogni acro di terra; cosicché tatto lo
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"Ma io lo atterrai con un colpo di sciabola, e poi, sceso da cavallo, gli tagliai la gola col coltello."
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ne hanno parlato e ne vanno parlando, interrogati se lo abbiano letto, quando volessero essere sinceri, potrebbero rispondere affermativamente. Eppure
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alle spese di questi sfruttandone la debolezza, le paure, i vizii, le viltà, promovendo la discordia, l'odio, la strage, lo sterminio, il delitto.
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"II loro aspetto era basso e triviale, e l'espressione del loro volto era la diffidenza, la sorpresa, e lo sgomento. Dopo che noi avemmo loro
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Della parte occidentale della Terra del Fuoco era anche più miserando lo spettacolo che gl'indigeni presentavano al navigante.
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quello che egli lo avesse trovato ad Oriente.
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all'anno per pagare le autorità chiliane; biblioteche di libri di geologia ben rilegati, minatori fatti venire per metalli particolari, come lo stagno
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si passano in porto. E che cosa sono le vantate meraviglie di uno sterminato oceano? Una monotona distesa, un deserto d’ acqua, come lo chiamano gli
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furia. Sopra una costa battuta dal tempo e desolata, lo spettacolo è invero differente, ma i sentimenti che si provano partecipano piuttosto
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un selvaggio è lo stesso che spingerebbe taluno a desiderare di vedere il leone nel suo deserto, la tigre mentre dilania la preda nella giungla, o il
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"Considerando lo stato attuale è impossibile non prevedere con grandi aspettazioni il futuro progresso di quasi tutto l’emisfero. La via del
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tanto fortunato nei suoi compagni come lo sono stato io, di approfittare di ogni occasione ed imprendere viaggi se è possibile per terra, se non con una
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Nella famiglia di Carlo Darwin il lavoro intellettuale e lo studio della natura erano cosa ereditaria.
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In età di sedici anni Carlo Darwin lasciò Shrewsbury per andare agli studi in Edimburgo. Suo padre lo destinava alla medicina e in Inghilterra si
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gli effetti, lo aveva servito bene.
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stesso. Lo stesso segue colla piccola civetta dei Pampas (Athene cunicularia), che è stata sovente descritta come sentinella di guardia all'imboccatura
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Lo stesso organo viene talora adoperato da animali della stessa classe in modo assai diverso.
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lo struzzo come vele; e l’Apterice della Nuova Zelanda, come pure il suo estinto gigantesco prototipo, il Dinornis, posseggono soltanto rudimenti di
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